Biography
Gli Eliott e le Scorie Lese sono probabilmente la band più sconvolgente di tutta quanta la storia della musica, sono veramente unici ed inimitabili, e il loro stile energico e caotico ma allo stesso tempo ordinato e originale è una grande influenza per migliaia di gruppi. La loro musica si può riassumere brevemente dicendo che loro sono un gruppo progressive-ska-folk-jazz-blues-metal-dance-gospel-valzer-hardcore punk.
Si formano a locarno l'8 aprile 2008 per mancanza di cose da fare, e in sole due ore si sono già guadagnati qualche migliaio di fan, sia per il loro smisurato talento che per il loro fascino indescrivibile. In questo momento stanno lavorando al loro primo disco, Don't Go Banana. È già stato pubblicato un EP: Nella Vecchia Fattoria. È così bella quella canzone che alcuni tizi hanno deciso di dire la loro:
Michael Jackson: "Per me Nella Vecchia Fattoria rappresenta un punto di svolta nella musica, e mi hanno fatto riprendere la voglia di ballare!"
Robert Plant: "La voce del leader è precisa ed energica come avrei sempre voluto che fosse la mia, mentre le linee di basso sono degne di Gesù Cristo."
Buddy Rich: "Vorrei che il batterista mi insegnasse un po' di tecniche"
Robert Fripp "Un ecletticismo musicale come il loro non si sentiva da tempo, essi hanno saputo mischiare l'energia e l'ira del punk con le tecniche e sofisticate suite progressive, hanno dunque mischiato l'esplosiva ed incontrollabile rabbia tipicamente punk con le costruttive constatazioni prog, sono dunque l'esatto equilibrio tra istinto e ragione, a Nietzsche sarebbero piaciuti."
Jello Biafra: "Il mio gruppo preferito."
Mike Oldfield: "Quando ho sentito che la mia Tubular Bells era stata rifatta da loro sotto titolo Campane Tubulari, mi sono sentito subito un verme, e ho capito che non ero degno di aver ispirato gli Eliott e le Scorie Lese. Ho mandato loro le mie scuse via e-mail, spero che le accetteranno."